Procedure - richiesta cittadinanza italiana - pdf
La cittadinanza italiana si può richiedere per i seguenti motivi:
Per Residenza
dopo 10 anni di residenza legale e continuativa in Italia, se cittadino straniero;
dopo n. 4 anni di residenza legale e continuativa in Italia, se cittadino appartenente all’Unione Europea;
dopo n. 5 anni di residenza legale e continuativa in Italia, se cittadino straniero riconosciuto rifugiato o apolide;
dopo n. 3 anni di residenza legale e continuativa se cittadino straniero figlio o nipote in linea retta di cittadino italiano per nascita o per il cittadino nato in Italia;
dopo n. 5 anni di residenza legale e continuativa se cittadino straniero maggiorenne adottato da cittadino italiano o filgio maggiorenne di cittadino naturalizzato italiano;
dopo n. 5 anni di residenza legale e continuativa se cittadino straniero che ha prestato servizio, anche all’estero, alle dipendenze dello Stato italiano.
dopo n. 2 anni di residenza legale e continuativa a partire dalla data del matrimonio o dell’unione civile con il cittadino italiano se il cittadino straniero risiede legalmente sul territorio italiano;
dopo n. 3 anni dalla data di matrimonio con il cittadino italiano se il cittadino straniero risiede all’estero.
Nota: tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi.
Ius Sanguinis
- dopo 10 anni di residenza legale e continuativa in Italia, se cittadino straniero;
- dopo n. 4 anni di residenza legale e continuativa in Italia, se cittadino appartenente all’Unione Europea;
- dopo n. 5 anni di residenza legale e continuativa in Italia, se cittadino straniero riconosciuto rifugiato o apolide;
- dopo n. 3 anni di residenza legale e continuativa se cittadino straniero figlio o nipote in linea retta di cittadino italiano per nascita o per il cittadino nato in Italia;
- dopo n. 5 anni di residenza legale e continuativa se cittadino straniero maggiorenne adottato da cittadino italiano o filgio maggiorenne di cittadino naturalizzato italiano;
- dopo n. 5 anni di residenza legale e continuativa se cittadino straniero che ha prestato servizio, anche all’estero, alle dipendenze dello Stato italiano.
Per Matrimonio
- dopo n. 2 anni di residenza legale e continuativa a partire dalla data del matrimonio o dell’unione civile con il cittadino italiano se il cittadino straniero risiede legalmente sul territorio italiano;
- dopo n. 3 anni dalla data di matrimonio con il cittadino italiano se il cittadino straniero risiede all’estero.
Per Ius Sanguinis
in presenza di antenati italiani.
Per Nascita in Italia
al compimento del diciottesimo anno di età se si è nati e residenti in Italia per diciotto anni.